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Postkarten vom Gardasee. italienischen Häfen…

Luoghi e Sapori Gardesani.

Vor ein paar Wochen, dopo aver scelto la destinazione e aver messo due cose in valigia, sono partita verso Malcesine. Una bella località sulla sponda orientale del Lago di Garda in provincia di Verona. Basta poco per recuperare energia, dass eine gute, quella di cui tutti abbiamo bisogno per superare le difficoltà quotidiane. Ognuno di noi, um ihn herum, Es hat schöne Orte zu besuchen. Orte, Aromen, Die Leute, die es wert, gelebt zu werden sind, und macht besondere Momente unseres Lebens.

Gott sei Dank, oder vielmehr auf das gute Wetter, durante questa mia fuga mi sono goduta due giorni di sole, Stoppen von Zeit zu Zeit, wenn die aufgenommene Bild Augen auf das wert war, zu meditieren. echte Postkarten, diejenigen, die einmal an Ihre Lieben geschickt. Heute, trotz der Worte Corrano schnell durch digitale Medien, es gibt diejenigen, die nicht wollen, noch die Gedanken zu verlieren, dass der Geist das Gesicht eines solchen künstlerischen und natürlichen Schönheit verarbeitet.

Park Bay of Sirens

A Punta San Vigilio, località nel comune di Garda,  in un parco di ulivi c’è una baia visibile dall’alto della strada che porta a Malcesine. Una tappa obbligatoria per chi ama la fotografia, e per chi ha tempo, una sosta per una piacevole passeggiata fino a riva. Ich habe. Sono scesa lentamente, und, seduta sulla spiaggia ancora semi vuota, ho goduto del silenzio e del benessere che questi paradisi italiani sanno naturalmente trasmettere.

www.parcobaiadellesirene.it

Baia delle sirene

Baia delle sirene

Oliven del Garda

"Oliven del Garda viel menschliche! Magri, Hunger, mit dem Stamm geteilt, ohne Räder, jeder Atemzug und Aufmerksamkeit, luftig und genial, überschreiten Sie nicht zu viel die Statur des Menschen. Sie lassen sich aus dem erhobenen Arm ein Teil der Frucht zu ergreifen. Bringen Sie mehr Falten Zweige, die von Weiden vermene, wirkt in perfekter Kronen geschlossen und das erste Feuer unter dem Stapel zu nehmen. "Gabriele d'Annunzio

Airone Baia delle Sirene

Ulivi del Parco Baia delle Sirene

Ci sono ulivi ovunque lungo le strade del Garda. Una terra di olio d’oliva garantito dal 1997 con la DOP “Garda” a tutela della provenienza e delle caratteristiche organolettiche. A Malcesine, grazie alla cultivar Casaliva, al tipo di terreno e al clima fresco, si produce un olio a bassissima acidità. Merito di ben 550 piccoli produttori uniti nel Consorzio Olivicoltori Malcesine, ein Unternehmen, gegründet in 1946. Über 7-8.000 quintali di olio extra vergine di oliva prodotto per l’autoconsumo e per i punti vendita del Consorzio. Un olio delicato dai profumi fruttati.

www.oliomalcesine.it

Natives Olivenöl Extra der Olive Growers Consortium Malcesine

Olio Extra Vergine di Oliva del Consorzio Olivicoltori di Malcesine

Malcesine

Arrivata a Malcesine ho visto ovunque tantissima gente, in particolar modo persone straniere. L’Italia è un paese molto amato, si sa, per questo è importante che i nostri ospiti trovino la giusta accoglienza e gli opportuni servizi, soprattutto in tema di accessibilità.

Lungo le vie del centro, passeggiando, ho conosciuto una cittadina raccolta in un borgo antico legato alla storia del Castello Scaligero, sede dei musei di Scienze Naturali, Storia Locale e delle Galee Veneziane (navi del passato spinte solo dalla forza dei remi).

Castello Scaligero di Malcesine

Castello Scaligero di Malcesine

Monte Baldo

Malcesine, una località tra le più caratteristiche del Lago di Garda anche per la presenza della Funivia del Baldo. In pochi minuti, grazie alle sue speciali cabine rotanti, si pùo salire fino a quota 1.800 metri godendo di viste spettacolari.

La funiva è aperta dal 20 Marzo al 9 Oktober 2016 täglich, con inizio alle 8,00 fino alle ore 18.45 (ultima corsa dal Monte Baldo).

Funivia Malcesine - Monte Baldo

Funivia Malcesine – Monte Baldo

Il piacere di cogliere un istante, di condividerlo, e di riviverlo nel tempo. Bilder, sia pur belle, se non vissute personalmente trasmettono parzialmente le emozioni. Für einige, auch so, guardando questa fotografia, è facile comprendere il senso di pace e di benessere che tale bellezza naturale può trasmettere. Il respiro si fa lento, e i pensieri diventano più leggeri. Se ne avrete l’occasione, vi consiglio di non perdervi questa vista.

Via Navene Vecchia, 12 – Malcesine (VR)  www.funiviedelbaldo.it

Monte Baldo

Monte Baldo a quota 1.800 m

When in Rome, sapori del territorio che trovi.

Entrando al Ristorante Al Gondoliere, un caratteristico locale nel centro storico di Malcesine, non ho potuto fare a meno di ordinare un piatto di bigoli (o bigoi) con le sarde: pasta fresca preparata con grano tenero, acqua e sale. Un piatto tipico della tradizione veneta.

Ristorante Al Gondoliere – Piazza Vittorio Emanuele, 6 Malcesine Tel. 045 – 7400046

Bigoli con le sarde

Bigoli con le sarde

Heute Abend, gerne, ho assaggiato un calice di Garganega ‘Romeo & Juliet’ 2014 della Famiglia Pasqua vigneti e cantine. Un antico vitigno a bacca bianca molto diffuso nel Veneto. Un vino con un’etichetta dedicata ad una storia d’amore. Uno scatto di Giò Martorana, premio Unesco per la fotografia, che ripropone i messaggi che ogni giorno gli innamorati scrivono sulle pareti del cortile della casa di Giulietta a Verona.

Pasqua Vigneti e Cantine www.pasqua.it

Garganega ‚Romeo & Juliet‘ 2014 della Famiglia Pasqua vigneti e cantine

Garganega ‘Romeo & Juliet’ 2014 – Pasqua vigneti e cantine

Arco (TN)

Il mio percorso è continuato la mattina successiva con una breve deviazione ad Arco. Mi sono fermata nel centro per visitare la bellissima Chiesa Evangelica della Trinità, costruita nel 1897 in stile neogotico. Eingabe, mi si è avvicinato un pastore con un sorriso e con un classico “Good morning!” Ormai sono abituata ad essere scambiata per una turista inglese, mi succede spesso, soprattutto quando passeggio a Venezia. Finita la mia visita in quel bel luogo di pace, ci siamo salutati con un sorriso, e con un immancabile “Buongiorno!”

Chiesa Evangelica della Trinità - Arco

Chiesa Evangelica della Trinità – Arco

Arco, una cittadina in provincia di Trento che ho apprezzato per l’ordine, per la storia, e per le sue belle aiuole fiorite. In lontananza, ben visibile l’imponente Castello, la cui epoca di costruzione risale all’anno Mille.

Arco

Arco (TN)

Riva del Garda

Dopo aver visitato Arco, passando da Riva del Garda, mi sono fermata nuovamente per seguire la 34° Lake Garda Meeting Optimist Class. Un evento annuale Guinness World a cui hanno partecipato giovani timonieri provenienti da trenta paesi.

Soddisfatta, dopo un caffè nel centro storico di Gardone Riviera, serenamente ho preso la strada di casa pensando al prossimo tour.

www.lagodigarda.it  www.visitgarda.com




Rovereto, “la città delle botteghe”.

Se passate da Rovereto… fermatevi!

Se ne avrete l’occasione, vi consiglio di non perdervi una visita nel suo centro storico. Oltre ad apprezzare le botteghe tipiche, potrete ammirare le testimonianze medievali e settecentesche in perfetta armonia con le atmosfere risalenti al periodo del dominio veneziano. Passeggiare tra le sue vie, ammirare le antiche dimore affrescaste e visitare i suoi musei internazionali, sarà un’esperienza che certamente arricchirà il vostro viaggio. Io ci sono stata pochi giorni fa.

Rovereto, una cittadina in provincia di Trento che ho apprezzato per l’offerta culturale, l’ordine e la sicurezza. Siamo in Trentino Alto Adige, una regione che valorizza l’artigianato come espressione del territorio. Grazie alla Legge provinciale che ha instituito per gli esercizi commerciali con più di 50 anni di attività il riconoscimento di “Bottega storica Trentina", si ha la possibilità di visitare luoghi identificativi della storia e delle tradizione locali.

Il Comune di Rovereto, per sottolineare l’importanza di questi esercizi, ha voluto ampliare il riconoscimento ad altre due categorie: le “Botteghe di Tradizione Trentina", gestite con continuità da almeno 50 anni da nuclei familiari, e le “Botteghe Tipiche Trentine", che propongono tipicità di Rovereto e della Vallagarina. Storia, Tradizione e Tipicità, espressa da chi vive questo territorio da oltre 50 Alter.

Ich bin die Tochter eines Handwerkers. Forse è per questo che la mia natura mi porta ad apprezzare tutto ciò che è frutto della passione e della creatività che ciascuno di noi, a modo suo, esprime nel proprio operato. Le sue molteplici forme danno ricchezza e unicità a questo settore. Arti e mestieri da valorizzare e trasmettere alle nuove generazioni, per non perdere la nostra memoria. Hierzu, le botteghe, oltre ad essere luoghi attrattivi per il turista, contribuiscono all’offerta culturale Mehrwert für das Gebiet.

Durante la mia passeggiata, spesso interrotta per ammirare le belle vetrine e le insegne storiche, mi sono letteralmente bloccata davanti all’antica Drogheria Giuseppe Micheli. Droga, sostanza vegetale con principi attivi utili al nostro organismo. Da qui drogheria. Un significato molto diverso da quello che gli attribuiamo oggi. Eingabe, timidamente, ho avvertito da subito intensi profumi di erbe, spezie aromatiche ed essenze per preparazioni liquoristiche. Un settore che mi affascina da sempre, che richiede conoscenza ricerca e studio.

Come una bambina in un negozio di dolci, ho incominciato a muovermi curiosando ovunque, attratta dalle etichette e dai nomi delle radici e delle erbe mediche. Un’ampia offerta di prodotti di erboristeria, integrata da tipicità alimentari e da 600 etichette di vini, liquori e distillati. Un’attività imprenditoriale avviata nel Settembre del 1829.

Drogheria Giuseppe Micheli – Via Mercerie 16/20 Rovereto (TN) www.drogheriamicheli.it

Drigheria Giuseppe Micheli

Jede italienische Stadt hat eine historische Kaffee, Treffpunkt und Ort für ein Gespräch. Quando viaggio li ricerco e ne vivo le atmosfere. A Rovereto ho scoperto la Torrefazione Bontadi. Degustazione di qualità unita alla conoscenza del caffè, dank der Anwesenheit eines Museums mit einer Sammlung von 300 pezzi: dai tostini della fine del ‘700, fino alle moke e alle macchine espresso di ultima generazione.

Un’impresa avviata nel 1790 riconosciuta dalla CCIAA di Trento, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, con la medaglia d’oro per l’ininterrotta attività.

Torrefazione Caffè Bontadi – Vicolo del Messaggero, 10 Rovereto (TN) www.bontadi.it

Torrefazione Caffè Bontadi

A conclusione della mia visita non poteva mancare una tappa al MART, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, contraddistinto dalla cupola di vetro e acciaio progettata, insieme all’intera struttura, dall’architetto ticinese Mario Botta. Custodisce una collezione di oltre 20.000 repräsentative Werke des letzten Jahrhunderts Bewegungen. A museo in cui è possibile fotografare e condividere con il mondo la bellezza dell’arte.

Ich wurde insbesondere durch drei Leinwände gezogen. Zwei Massimo Campigli – Boxer, 1933 e Abbildung, 1931 –  für die Farben und die Rückrufe etruskische Kunst aus dem der Autor inspiriert ist, e una di Pompeo Mariani – Durch die Olivenbäume, 1898 – in cui mi sono rivista in un ambiente naturalmente ricco di storia in cui amo passeggiare.

MartCorso Angelo Bettini, 43 Rovereto (TN) www.mart.tn.it

MART

La mia breve sia pur intensa visita a Rovereto era giunta al termine. Ero attesa in un’azienda agricola di Faedo, kurz von denen ich sagen.




Die Formen der Reise. Bit 2016

Bit 2016, Internationale Tourismus-Börse, l’appuntamento milanese per chi ama viaggiare.

Ci sono diverse tipologie di persone in movimento. Alcune amano viaggiare e conoscere luoghi e territori vivendo appieno le realtà locali, mentre altre concepiscono il viaggio come svago e tempo dedicato al relax. Es gibt einige, die gezwungen sind, für die Arbeit zu bewegen, Sport, zu studieren oder für die Behandlung. Schließlich gibt es noch diejenigen, die beides vereint, Kombination mit dem Angenehmen.

Jede Reise hat seine eigene Form. de facto, in 2015, ben 1,18 Milliarden Menschen bewegt. Zahlen von Jahr zu Jahr auf Wachstumskurs, und dass, rapportati ad una popolazione mondiale che conta più di 7 Milliarden Menschen, erfordern Überlegungen und Strategien.

Für einige, wir leben in einer schwierigen historischen Moment, bedürftigen informierte und bewusste Entscheidungen zu unseren Zielen. In diesem Szenario, das Bit 2016, von 11 bis 13 Februar in der Mailänder Messegelände in Rho, Es hat sich zum Ziel gesetzt zu vertiefen und den neuen Trend dieses wichtigen Wirtschaftssektor entwickeln.

Qui di seguito alcuni dati relativi ai cambiamenti nelle preferenze degli italiani in viaggio.

  • Ausbau der institutionellen Bewusstsein für den Wert des Tourismus.
  • Der Anteil der Italiener Reisen variiert zwischen 52 und die 62%. Die 75% begünstigt eine italienische Ziel.
  • Die Region mit den meisten Reisenden ist Lombardei, gefolgt von Piemont und Latium.
  • Die Ferien sind kürzer, aber häufiger.
  • Wachsende die Saisonbereinigung der touristischen Nachfrage.
  • Über 21.000 Ferienhäuser und 6.600 fattorie confermano il crescente consenso verso il turismo verde e rurale.
  • Salz ist die Nachfrage nach Pfade lebte in einem partizipativen Weise, von der Konzeption bis zur Organisation der Reise.
  • Der Weintourismus in Italien im Wert von über 2 Milliarden Euro. Produzioni di qualità e investimenti nell’accoglienza rappresentano un percorso parallelo con un unico traguardo. Di fatto l’enogastronomia italiana fa la differenza nelle scelte dei turisti.
  • Ein italienischer Ihre 4 opta per il luogo delle sue vacanze in base all’offerta sportiva. Sind 27 Millionen Italiener, die regelmäßig Sport treiben, auch im Urlaub.
  • Salgono le richieste nelle strutture extralusso, vor allem, wenn der Nähe von Orten des künstlerischen und historischen Interesse.
  • Per quanta riguarda i viaggi all’estero le dieci destinazioni preferite dagli italiani sono: Frankreich, Spanien, Deutschland, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, San Marino, Österreich, Kroatien, Griechenland, Stati Uniti d’America ed Egitto.

das Bit 2016 tante le forme del viaggio da vivere e da comunicare. A questo proposito ho ascoltato con particolare interesse alcuni membri dell’Associazione Italiana Travel Blogger. AITB è una rete che promuove l’etica e la professionalità dei travel blogger, und für das Sie einen Ethik-Kodex gegeben zu geben Qualität zum Inhalt. Aber dies werde ich später zu bekommen ...

bit2016

Quelle: Bit 2016 - www.bit.fieramilano.it




La “Strozegada” di Levico Terme. Atmosfere e tradizioni natalizie.

Vivere l’atmosfera del Natale nei piccoli paesi, Es ermöglicht Ihnen, das Eigentum an authentischen Traditionen typisch für diese Zeit des Jahres zu nehmen. Pochi giorni fa, Levico Terme, Ich vertiefte mich in Weihnachtsstimmung Charakteristik des Bergresorts.

Un comune in provincia di Trento situato alle pendici del Lagorai, der größte Bergkette des Trentino, Es ist für seine Mineralwässer im Mittelalter entdeckt, während der Ausgrabung von Tunneln bekannt. Arsen-eisenhaltigen, dass, für ihre beruhigende und heil, wirken auf das Nervensystem. Per chi vuole provarle la stagione termale alle Terme di Levico inizia da Aprile e si conclude a Novembre.

Eine angenehme Stadt mit einem kleinen historischen Zentrum, Werkstätten, blühte und Jugendstil-Hotels, durch verstärkte Jahrhundertealten Park der Habsburger und der See mit dem gleichen Namen. Für diejenigen, die gerne Ski fahren, hinter der Stadt, Es ist ein Seil mit 18 km Pisten und ein Laufband für Familien mit Kindern.

Jährlich, in diesem Zeitraum, entlang der Alleen des Parks können Sie fünfzig Holzhäuser festlich geschmückten bilden Historiker bewundern Weihnachtsmarkt. Kunsthandwerk und Essen und Wein repräsentativ für das Gebiet.

Mercatino di Levico Terme

Sowie entlang der Hauptstraße, mi sono addentrata con occhi curiosi nelle piccole vie che conducono alla Levico Terme meno conosciuta. Die Häuser der Vergangenheit, die alten Höfe, e le piccole gallerie comunicanti vissute in silenzio, Ich war in der Zeit zurück. Una Levico certamente meno turistica, aber viel eindrucks.

Fuß auf der Straße parallel zur Haupt ein, mi sono soffermata su una tipica bottega artigianale di prodotti in terracotta. Innen, tantissime campanelle decorate appese ovunque. Nach der alten nördlichen Kultur, servivano per allontanare gli spiriti maligni e ad avvicinare quelli buoni.

Campanelle

Es gibt viele Veranstaltungen geplant, die das Ende des Jahres in Levico Terme zu begleiten. Unter den vielen, während meines kurzen Aufenthalts, Ich habe nicht gesucht, zu verlieren "Strozegada". La tradizione vuole che la sera del 12 Dezember, Eve St. Lucia, Kinder nach dem Wagen von Santa bis zum Kirchplatz, drag auf dem Weg der “strozega”: Blechdosen zusammen mit einem Draht gebunden. Eine Ziel, le letterine con le richieste dei regali, vengono legate a tanti palloncini colorati lasciati volare nel cielo. Dopo tanto rumore, con gli occhi all’insù, il loro pensiero è un solo: "Chi sa mai che col baccano che abbiamo fatto Santa Lucia scenda a portarci i doni…😉

Magie und Weihnachtstraditionen für Erwachsene und Kinder, bis zu leben 6 Januar.

Frohe Feiertage! campanelle

www.visitlevicoterme.it




Tourismus "Green". Italienisch, um mehr und mehr wie!

 

Agrinatura Winter- 2015 - Gras Lariofiere (CO)

Es hat gerade erfolgreich die Wintersitzung beendet Agrinatura, die Show, um die Lebensmittelkette und Tier italienischen gewidmet. Fokus auf kleine Produzenten, durch Verkostungen und Workshops, Sie traten geben nützliche Informationen für Besucher verbringen immer mehr bewusst, und in der Nähe der Landwirtschaft.

Unter den zu Tisch Geselligkeit behandelt Einblicke (der Raum für Konferenzen gewidmet und die Show-Küche), Ich habe mit großem Interesse die Intervention gefolgt Andrea Camesasca, Delegierter für Tourismus der Handelskammer von Como. Thementourismus "grünen", una scelta di viaggio che raccoglie sempre più consensi. Lo dicono i numeri: 4 Italienisch auf 10 entscheiden sich für einen Urlaub mit der Natur verbunden. ‪#GreenTourism

Sollte im Tourismus zu investieren, aber es erfordert Änderungen, die zum Teil auf uns verlassen, unseren Geist und unsere Erziehung. Italien ist ein Land mit einer reichen Landschaft, historischen und künstlerischen, welche durch gut bestätigt Fünfzig zertifizierte Sites Unesco. Bodenschutz, l’agricoltura, Die Küche basiert auf lokalen und ländlichen Tourismus, sono settori strategici che vanno costantemente promossi e agevolati.

In diesem Zusammenhang zitiere ich die Worte Agrinsieme, Koordination wurde geboren 2013 Vertretung von Unternehmen und Genossenschaften CIA, Confagricoltura, Copagri Allianz und Lebensmittelgenossenschaften: "Der italienische Agrarlandschaft ist eine großartige Ressource. Zwischen den ländlichen Tourismus und induzierte typischen eno – 800 Herkunftsangaben zwischen Weinen und Lebensmitteln und über anerkannte 9000 Spezialitäten – Unsere Kampagnen sind mehr als wert 10 miliardi di euro l’anno, nicht, die mehr als schweigen 50 Milliarde Wert der landwirtschaftlichen Produktion die folgt auf diesen Böden”. Ein Erbe, das jeder von uns hat die Pflicht, zu schützen, per se stesso e per le generazioni future.

Die Aufgabe der Institutionen ist es, die Verbesserung der Sicherheit, Dienste und Infrastruktur, mangel vor allem im Süden. Die 66% die Ausgaben des internationalen Tourismus ist in Norditalien. Lombardei zählt 33 milioni di presenze, Sizilien 14 Million. Sardinien, eine Insel, die zu den schönsten in der Welt, 10 Million. Daten, die Sie denken, machen…

Si può fare di meglio…

In begrüßen Verbesserung der Hotelangebot. Sono in netto calo le richieste relative ad alberghi con una o due stelle, mentre da dati Istat, aumentano gli hotel a tre e quattro stelle. In un mercato globale è importante garantire la qualità rimanendo però competitivi.

In Zugänglichkeit investendo in servizi che favoriscano il turismo di persone diversamente abili. Mehr als 80 Millionen in Europa und 650 Millionen weltweit. Eine Pflicht und ein Recht, das durch Artikel 7 der Globalen Ethikkodex für Tourismus: "Die Möglichkeit der direkten und persönlichen Zugang zur Entdeckung und Genuss des Planeten ist ein Recht, auf die jeder in der Welt sollten die Möglichkeit haben gleichermaßen zu genießen; der immer umfangreicheren Teilnahme an nationalen und internationalen Tourismus wird als eine der besten Ausdrücke der stetigen Anstieg in der Freizeit und nicht in irgendeiner Weise beeinträchtigt werden berücksichtigt. "

In Mapping und Geo-Lokalisierung von Pfaden. Il turismo verde va a pari passo con gli sport all’aria aperta: jogging, ciclismo, nordic walking, equitazione, trekking, arrampicata, canottaggio, usw..

In Förder ein Gefühl der Zugehörigkeit, ein wichtiges Signal für den Tourismus. Se non si crede nel proprio territorio è difficile promuoverlo e favorirlo.

Die Investition in die Verbesserung der Infrastruktur Netzwerkverbund. Wir sind immer mehr Online, mit der Welt verbunden, schnell zu teilen und bewerten. Rendere tutto questo più facile rappresenta una grande opportunità.

Als er darauf hingewiesen, von Andrea Camesasca, Es könnte viel zur Förderung des Tourismus zu tun, sowie investieren in den zahlreichen stillgelegten Strukturen presenti sul nostro territorio. Molti lo hanno già fatto, convogliando energie e risorse per favorire la nascita di luoghi aggreganti di cultura, di storia e di cibo legato alla tradizione.

Die 2016 è alle porte. Wir machen? Wer weiß,… Sicherlich jeder von uns kann seinen Teil dazu, auch mit einfachen alltäglichen Handlungen.

Con Giovanni Bazzano, Lebensmittelexperte und Küchenchef Alessandro Varenna

Con Giovanni Bazzano, esperto agroalimentare delle tipicità Lombarde, und Küchenchef Alessandro Varenna

www.agrinatura.org Lariofiere – Centro espositivo e congressuale
Viale Resegone, Gras (Co)




Turismo ispirazionale: “Non più DOVE andare, ma CHI conoscere.”

Vi presento Silvia Salmeri, founder di Destinazione Umana.

Silvia Salmeri, founder di Destinazione Umana, un portale e tour operator che si occupa di turismo ispirazionale: una nuova concezione del viaggio che permette alle persone di incontrarsi. Un progetto che ha iniziato a prendere forma nel Gennaio 2012, quando Silvia, insieme al marito Valerio Betti, decise di aprire un blog con tematiche legate all’ambiente e alla sostenibilità: ViviSostenibile.

  • Ciao Silvia, lascio a te presentarti.

Hallo! Silvia Salmeri, fast 30 Alter, ho fondato ViviSostenibile e poi Destinazione Umana. L’idea del blog di ViviSostenibile è nata quando lavoravo come dipendente in azienda: war 2012, e con la famosa “crisi” il mio orario di lavoro venne ridotto e io pensai appunto a un modo per tenermi attiva e parlare in modo pratico e divertente della sostenibilità ambientale, tematica a cui ero molto interessata, anche legata alla mia terra, la campagna della Valsamoggia, in der Provinz von Bologna.

Da lì mi si è spalancato un mondo: grazie al blog ho iniziato a incontrare tantissimi contatti nel mondo del turismo sostenibile, dell’innovazione sociale e nel giro di pochi mesi ho ricevuto una proposta molto interessante, ovvero gestire un b&b sulle “mie” colline, a Monteveglio. Mi licenzio così dal mio lavoro, e passo un anno di meraviglia come host del b&b e lì mi rendo conto che le persone che ospitavo erano sì interessate alle colazioni e ai panorami immersi nella natura, ma erano anche colpiti molto positivamente dalla mia storia, quella di una ragazza giovane che aveva “mollato tutto” per concretizzare un sogno.

Silvia Salmeri

  • Sei passata in pochi anni da un blog a un tour operator. Mi racconti com’è avvenuto?

Es’ avvenuto proprio seguendo il mio flusso, ovvero “coltivando le mie passioni” (lo slogan di ViviSostenibile è proprio #ColtiviamoPassioni): l’esperienza del b&b si è conclusa dopo un anno, e da lì, dopo un momento di smarrimento iniziale, abbiamo avuto una nuova idea, ovvero creare un progetto che aggregasse tante altre strutture ricettive in tutta Italia per promuovere il turismo rurale e organizzare eventi che permettessero ai viaggiatori, ma anche ai locali, di scoprire il really undiscovered.

ViviSostenibile così si evolve nuovamente e dopo un altro anno, a giugno 2014, tutte le strutture aderenti al progetto “migrano” sul nuovo portale Destinazione Umana, dove abbiamo dichiaratamente deciso di raccontare l’accoglienza nel turismo in modo completamente diverso, rimettendo al centro le persone e chiedendo al viaggiatore in partenza non solo “dove vuoi andare” ma “chi vuoi conoscere”.

A giugno 2015 (per noi giugno è un mese importante) Destinazione Umana da portale diventa Tour Operator: ora creiamo pacchetti di viaggi ispirazionali tra le nostre Destinazioni rivolte a viaggiatori e aziende. ViviSostenibile si è nel frattempo costituita come associazione e prosegue la sua attività di promozione del turismo rurale, organizzando eventi tutti i mesi alla scoperta della ruralità più vera, quella fatta dall’entusiasmo e dalla passione di persone che cercano di lavorare e vivere in armonia con la natura.

Destinazione Umana - Eliana Baum

  • Turismo ispirazionale, un nuovo modo di viaggiare. Di cosa si tratta e come si svolge il viaggio?

La prima domanda che poniamo al viaggiatore è “Cosa stai cercando?” e gli suggeriamo quattro ispirazioni: cambiamento, Innovation, ruralità, spiritualità. Per ognuna di queste ispirazioni, il viaggiatore potrà trovare storie di persone che hanno aperto agriturismi, b&b, case vacanze e ostelli in Italia e, leggendo le loro storie, il viaggiatore potrà decidere da cosa lasciarsi ispirare. Es, lasciandosi ispirare, parte per il suo viaggio.

  • Viaggiare mi piace, incontrare persone di più. A questo punto ti chiedo di propormi qualche tuo itinerario che unisca entrambe le cose.

Mi piace molto questa domanda! Vi porto a conoscere allora due delle nostre Destinazioni Umane. A Standard b&b nelle Marche, che fa parte dell’ispirazione Cambiamento, potete incontrare Angelo e Letizia: nella loro “vita precedente” erano due attori, si sono conosciuti dietro le quinte girovagando per i teatri di mezzo mondo. Poi sono approdati in una vecchia casa di pescatori, ed è diventata casa loro, e casa di tutti quelli che vengono ospitati.

A La Quercia di Licari, venite accolti da Giuseppe, Nicoletta e dal piccolo Carlo, nel loro agriturismo che fa parte dell’ispirazione Ruralità, dove hanno deciso di trasferirsi cambiando vita. Vi accoglierà il loro calore e l’enorme quercia monumentale che racconta secoli di storia, per andare alla scoperta di una storia di vita e della storia del territorio, tra Calabria e Basilicata.

Auch, tra i nostri pacchetti di viaggio c’è Vita da Host : a Cà del Buco, in Valsamoggia, provincia di Bologna, potete vivere per un week end proprio come un vero host. È un’ottima esperienza per chi ha sempre avuto il sogno del cassetto di aprire il proprio agriturismo o il proprio b&b: Vita da Host è stato creato apposta per mettervi alla prova, e sperimentare se è questa la vita che volete!

Destinazione Umana - Ecovillaggio

  • Il viaggio è condivisione di esperienze e promozione del territorio. L’utilizzo dei social è uno strumento virale che ne permette velocemente la diffusione. Aktie?

Assolutamente sì. Il nostro lavoro si svolge moltissimo online, il nostro team è in continua ricerca, studio e sperimentazione tecnologica. Crediamo fermamente negli strumenti che abbiamo a disposizione per raccontare, in modo che dall’online si possa passare all’offline, incontrandosi, conoscendosi, aprendoci. Infatti, in novembre, abbiamo appena organizzato due open day di Destinazione Umana, uno a Bologna e uno a Roma. Ci hanno raggiunto molti degli host delle nostre Destinazioni, e anche alcuni interessati al progetto che ci hanno conosciuto – appunto – tramite internet e i social.

  • Destinazione Umana è formata da un team di otto persone. Come vi siete incontrati, und vor allem, quali obiettivi vi ponete?

Heute siamo appunto in otto: alcuni di noi si sono incontrati in Valsamoggia, lavorando attivamente su progetti di promozione e incontro sul territorio. Con altri ci siamo “trovati” per strada, e siamo stati gli uni per gli altri le persone giuste al momento giusto. Crediamo moltissimo nel lavoro di squadra: siamo tutti giovani, siamo tutti in evoluzione, rispecchiamo tutti i valori che raccontiamo con il nostro lavoro.
Il nostro obiettivo è (offensichtlich!) la crescita del progetto, creando soprattutto quel senso di appartenenza che può raccontare davvero che siamo – potenzialmente – tutti quanti viaggiatori da Destinazione Umana: in fondo, cosa più dell’incontro con un altro essere umano (o anche con se stessi!) può farci viaggiare, scoprire, esplorare?

Reiseziel Menschliches Team

www.destinazioneumana.it

www.vivisostenibile.net




L'Italia… paese che vai, castelli e botteghe che trovi: Spilamberto

Spilamberto – Der Obst- und Gemüseladen Vito Colamartino – Castello di Vignola

Succede così, mentre viaggio, colpita da scorci ricchi di natura e di storia… richiami irresistibili che fermano i miei percorsi e che mi portano ad osservare, erleben und entdecken eine Italien so schön und voll von allem. Con occhi curiosi, bramosi di scoprire, ogni volta è un’avventura. Hierzu, davanti a questi scenari, non mi capacito che un paese bello come il nostro sia bloccato da ingranaggi rugginosi – chiamiamoli così – che ne rallentano la crescita. Trotz dieser, paese dopo paese, storia dopo storia, continuo a cercare il bello, tentando ove possibile, di non arrabbiarmi per il brutto.

Nel mio ultimo viaggio verso Bologna, durch die idyllische Landschaft und die warmen Herbstfarben verzaubern, Ich blieb stehen, um Spilamberto, piccolo comune dell’alta pianura modenese. Angezogen Rocca Rangoni, dopo aver parcheggiato l’auto, ho iniziato la mia passeggiata esplorativa. Un paese che insieme a Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Guiglia, Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Vignola e Zocca, fa parte dell’unione “Terre di Castelli."

Un’intesa nata nel 2001, che aggrega otto comuni con una superficie complessiva di 312,15 Km². Lo scopo è l’ottimizzazione delle risorse relative ai servizi essenziali per la cittadinanza: Istruzione, Servizi sociali, gestione del personale, Polizia locale, sistemi informativi, pianificazione del territorio, gare e appalti di fornitura di beni e servizi, usw.. Un esempio di efficienza italiana da cui prendere spunto.

Rocca di Spilamberto

Eine der Möglichkeiten, um die Stadt kennenzulernen, ist es, die schlendern botteghe storiche, pro loco permanenti delle tipicità e delle tradizioni locali. Ascoltando le storie di chi vive i paesi, si riesce a comprenderne meglio le realtà, e si hanno consigli e spunti di visita non sempre presenti nelle guide. Camminando sotto i vecchi portici di Spilamberto, Ich war besonders von einem Geschäft von Obst und Gemüse für die historische Kulisse und der Fülle der Produkte angezogen.

Il titolare, Vito Colamartino, ein Mann, der aus Apulien 25 Jahre nach Arbeit ausgewandert, sah mein Interesse widmete er ein bisschen "seiner Zeit. In realtà, führt seine Ursprünge sind eindeutig in dem Fenster seines Ladens sichtbar wegen der Anwesenheit von einigen Reproduktionen von Stein Trulli.

Der Obst- und Gemüseladen Vito Colamartino

Dopo un’esperienza lavorativa a Milano come garzone, bei einer Firma Fahrer erfuhr von einem Job, si è trasferito a Spilamberto. In questo paesino dell’Emilia, nach der Arbeit für zwei Jahre als LKW-Fahrer, Er hat den Wunsch, ein Geschäft von Obst und Gemüse zu öffnen erstellt: un luogo di memorie, Geschichte und gute Dinge. Gegen die anderen, in einer Ecke des Raumes, die ich empfehlen, die Sie besuchen, c’è un ottimo aceto balsamico invecchiato da lui prodotto.

Aceto Balsamico Tradizionale

Seine, una vita di sacrifici ma anche di soddisfazioni. Der Ärger, auf zwei Uhr morgens aufstehen, jeden Tag, um all'ortomercato Bologna zu gehen, und wählen Sie die besten Früchte, aber auch die Freude am Komplimente von Familie Maestro Pavarotti per la preparazione di un cesto di frutta da loro commissionato.

Dovevo andare. Nach den üblichen Grüße, Vito wollte einen Obstkorb ich knabbern durch die Straßen der schönen vorzubereiten Modena.

Vito Colamartino

Ero attesa a Bologna, in ritardo come spesso accade quando viaggio. Trotz dieser, Weiter meinen Weg, beim Anblick der majestätischen Rocca di Vignola mi sono bloccata ancora. Gut erhaltene herum in den Texten erwähnt alten Gebäude 1178, deren Entstehungszeit ist nicht gut bestimmte. Walled Tausendjährigen war der Star vieler historischer Ereignisse, und viele Änderungen der Eigentumsverhältnisse. In 1945 Rocca war Gefängnis Partisanen, später der Sitz der faschistischen geworden. Aus 1998 Es ist unter dem Schutz der Stiftung von Vignola, die bewahrt und fördert.

Terminata la visita i miei pensieri si sono persi guardando lo scorrere delle acque del fiume Panaro. Solo qualche minuto, prima di continuare il viaggio…

Castello di Vignola

Panaro Fluss

 -Rocca di Spilamberto Piazzale Rocca Rangoni – Spilamberto (MO) – www.visitmodena.it

– La Bottega di Vito Colamartini – Via Umberto I – Spilamberto (MO) Te. 050 785219

– Rocca di Vignola Piazza dei Contrari, 4 Vignola (MO) www.roccadivignola.it

 




Assaggi di territorio italiano. Lodi, la “terra dei mille campanili”.

Rassegna Gastronomica del Lodigiano – 3 Ottobre/13 Dicembre 2015

Lodi, una giovane provincia istituita nel 1992, ricca di verde, di storia e di sapori antichi. Siamo in Lombardia, la prima regione agricola d’Italia. Trotz dieser, come sottolineava il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni nel suo discorso inaugurale in Piazza della Vittoria, fulcro storico della città, il territorio agricolo si è molto ridotto. Una questione su cui si dibatte per far si, che una terra come la nostra, mantenga la sua originale vocazione agricola. Il lodigiano, per non perdere la sua memoria, vanta ben dieci musei dedicati alla civiltà contadina.

Sono passati molti anni dall’ultima volta che ho visitato Lodi. Anni in cui, come dico spesso, avevo occhi diversi. Trotz dieser, la mia passione per l’arte, la storia e le produzioni agricole non è cambiata. Con uno sguardo più attento ora le mie scelte sono più mirate e consapevoli. Das sagte, si parte verso questa giovane provincia alle porte di Milano.

La prima cosa da fare arrivati a Lodi è fermarsi per assaporare le atmosfere di questa città. Le vecchie insegne delle botteghe ci riportano a tradizioni e a un tempo in cui gli uomini e le donne vivevano la vita con ritmi diversi, e con scelte alimentari più legate al territorio. I centri storici dovrebbero privilegiare un’offerta che rappresenti maggiormente le produzioni locali. Una fiera del buono e del bello permanente, sostenuta e agevolata dalle istituzioni.

Lodi, die Stadt der tausend Türme

Durante la visita alla città, il mio consiglio è di fermarsi in uno dei tanti locali storici per assaggiare la Raspadürein, sfoglie di formaggio grana molto giovane (7-8 Monate), per l’appunto ‘raspato’ con l’ausilio di un apposito attrezzo. Si usa mangiarla con le mani accompagnandola con delle noci o con dell’uva.

Un altro formaggio tipico non salato che vi consiglio di provare è il Pannerone, da “Panéra", che in dialetto lodigiano significa crema di latte. Il suo un sapore molto particolare: un dolce iniziale che si evolve in un finale amarognolo. Un formaggio che accompagnerei volentieri con un bicchierino di buona grappa secca.

Raspadura

A due passi da Piazza della Vittoria c’è il Tempio Civico dell’Incoronata, un gioiello dell’architettura rinascimentale a forma ottagonale sorto nel 1488 su disegno di Giovanni Battagio. Il campanile del 1503 è di Lorenzo Maggi, l’abside del 1691 è di Lorenzo Fontana. Eine Pracht mit voll eingerichteten Interieur für Tische und schöne Fresken. Assolutamente da vedere.

Civic Tempel des Incoronata

Nel Lodigiano le atmosfere cambiano in fretta. Eine Provinz mit einer Fläche von ca. 782 km2 circondata da parchi e riserve naturali, attraversati da una rete ciclabile di oltre 500 km. Pianure e vie d’acqua, l’Adda a est e il Po a sud, da vivere a poca distanza dal centro storico a bordo di battelli. Navigare in Lombardia es ist möglich,.

Adda

Tradition, valorizzazione storica e artistica e futuro sostenibile. Lodi, con il Parco Tecnologico Padano, polo di innovazione nel settore agroalimentare, investe nella ricerca per garantire prodotti più sostenibili e sani, e per aiutare le imprese ad innovare. Molto interessante e consigliata la sua visita. PTP – Science Park

Park Tecnológico Padano

Ho vissuto tutto questo, e molto di più, durante la 27′ Ausgabe der Rassegna gastronomica del Lodigiano, evento patrocinato da Regione Lombardia che, aus 3 Ottobre al 13 Dezember 2015, valorizza questo territorio, le sue tradizioni e i suoi prodotti.

Rassegna gastronomica del Lodigiano

www.lodi2015.it
www.provincia.lodi.it




Un’alba di fine estate alla Riserva San Massimo

Reportage fotografico di un’alba vissuta alla Riserva San Massimo – Gropello Cairoli (PV)

Die 30 Juni 2014, dopo aver pubblicato un’intervista a Dino Massignani, Direttore dell’Azienda Agricola Faunistica Riserva San Massimo a Gropello Cairoli (PV), mi sono recata li di persona per conoscere questa realtà. Durante la mia visita ho molto apprezzato l’attenzione nelle pratiche agricole per il rispetto e la conservazione del biosistema esistente. La sua preservazione è fondamentale per l’ambiente, per l’agricoltura e per la nostra salute.

Es’ questo il motivo che mi ha spinto, a distanza di un anno, a riviverla nuovamente, questa volta però a modo mio: all’alba e da sola, anche se in realtà da sola non lo ero affatto. Per godermi nella pienezza tutti i suoni della Riserva, sono stata spesso costretta a fermarmi, perché lo stesso rumori dei miei passi alterava la loro percezione integra.

Se avrete occasione di visitarla, potrete vedere molte zone d’acqua, wesentliche Lebensräumen für die überlebtFullSizeRendernce zahlreicher Lebensformen. Ambienti naturali importanti non solo per organismi acquatici e piante, ma anche come aree di sosta per far trascorrere la stagione invernale in luoghi con un clima mite a molti uccelli migratori (svernamento). Nella Riserva ci sono varie specie animali. Mi piace osservarli, ma liberi, nella loro naturalezza…

Per non disturbarli con la mia presenza, sono salita su una vedetta ben nascosta tra gli alberi. Sono stata li a lungo, ma nulla… Una volta scesa, dopo qualche passo, d’incanto mi sono trovata a poca distanza da un giovane daino. Siamo rimasti così, per quasi un minuto, fissandoci, immobili, con emozioni diverse, ma pur sempre emozioni. Sono felice di aver fatto il mio piccolo Safari nella Riserva, allein, senza rumori, solo con il cuore che batteva forte…

Reserve San Massimo

La Riserva San Massimo è situata nel Parco Lombardo della Valle del Ticino. Una vasta superfice boschiva naturale tra fauna, rogge, Sümpfe, campi agricoli e risaie. Una Riserva di protezione speciale per la salvaguardia di diverse specie animali e vegetali, protette dall’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura delle specie minacciate.

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Reserve San Massimo - Gropello Cairoli (PV)

Azienda Agricola San Massimo
Ort. San Massimo – Gropello Cairoli (PV)




Eraclea Mare: tremila pini a ombrello aperto sul mare.

Per me non c’è mare senza pineta. Hierzu, quando anni fa ho scoperto Eraclea Mare, un tratto costiero in provincia di Venezia con un polmone verde a ridosso della spiaggia, la scintilla è subito scoccata. Ogni volta che torno a Treviso, richiamata dalle mie origini e dai ricordi d’infanzia, una tappa qui è d’obbligo.

Una località la cui attività turistica va a pari passo con il rispetto della natura. Un luogo ideale in cui riposarsi vivendo il mare e praticando attività fisica. Chi sceglie Eraclea Mare per qualche giorno di vacanza non ama ‘il rumore’ che spesso è costretto a vivere nei luoghi di villeggiatura. Cerca solo tranquillità, percorsi verdi, spiagge pulite e mare limpido.

Eraclea Mare Mare

Un’oasi verde dell’Adriatico con oltre tremila pini adulti a ombrello aperto (pinus plinea), per vivere il mare e la natura trovando sollievo dalla calura estiva. Un’area naturale dai tanti itinerari da percorrere a piedi o in bicicletta.

Pineta Eraclea Mare

Un biosistema nato da una grande bonifica. Fu infatti verso la fine dell’800 che il territorio eraclense, allora sommerso dall’acqua per ben oltre il 70%, fu soggetto ad opera di prosciugamento. Un intervento che si concluse al termine della Grande Guerra.

Eraclea Mare

Attraverso un sentiero sterrato percorribile all’ombra della Pineta si può arrivare alla Laguna del Mort, un Sito di Interesse Comunitario (SIC) di ben 125 ha, Es gekennzeichnet durch Dünen und eine hohe Präsenz von Wildtieren, die in den Hütten "beobachtet werden kannbirdwatching".

Eraclea Mare, una terra dai molti scenari chiamata la “Perla Verde della costiera adriatica“, da vivere anche in autunno, con le atmosfere uniche che questa stagione ci regala.

Eracela von Ocean Beach

 

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