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Restaurant Matter, the dream of David Caranchini, chef in Cernobbio.

In primo piano: Sorbetto al Pelargonio (geraneo project) con spuma al fieno.

Restaurant Matter, essential in the name, as in furnishings. A dream that David Caranchini, young and talented chef Como, He has made just twenty-six years. An eating place in the beautiful Cernobbio, It located in a small street in the center. The view here is not aimed at the lake, but the intriguing dishes with interesting combinations and harmonious flavors. A promise of Italian restaurant that has matured, despite his young age, esperienze diThe brigade of Restaurant Materia tutto rispetto. After completing his studies at the Hotel School "Giovanni Brera" Como, its path is continued in restaurants by well-known names: Maze by Gordon Ramsay, Le Gavroche e l’Apsleys di Heinz Beck a Londra, the Ninth in Copenhagen, l’Enoteca Pinchiorri a Firenze, and finally, Casa Santo Stefano in Cernobbio. In 2014 It has been included in the circle of the best chefs under 35 of Italy.

Raw material and teamwork.

In 2016 He was born his restaurant: "Matter", understood as a philosophy of catering and base from which to promote the area. Creativity and cook interpretation, senza eccessivi stravolgimenti, e con rispetto per la varietà dei gusti e delle diverse tipologie dei clienti, do the rest. Dishes that David plans on paper, and, once made, head with his young brigade. Un armonico lavoro di squadra che nel rispetto dei ruoli determina il successo di un ristorante.

Our chef, a profession deformed by the media.

Molte le ore di lavoro, not less than fifteen per day, often underestimated by those who is oriented towards hotel management attracted to the media thrust of many, perhaps too many, programs on cooks. An altered reality that David does not like Caranchini. Chi vuole intraprendere questa professione, deve essere consapevole che solo l’impegno e il sincero piacere della cucina può far superare la gavetta e il duro lavoro che ne consegue.

The restoration of David Caranchini.

Dishes that surprise, both in taste and in the visual. Prodotti della natura ma anche dalla fantasia di un cuoco che elabora le sue esperienze quotidiane. Particularly its marinated salmon trout, a cui viene bruciata la pelle per dare l’effetto croccante. It is served with an infused cream horseradish, of pickled cherries, the leaves of sorrel and apple dashi broth.

Marinated Salmon Trout, horseradish, cherries in preserves and cold broth apple

the delicate ravioli stuffed with goat cheese and mustard. Served with the extract and black cabbage powder, over each, once in the pot, It is put a drop of extract of black pepper Sarawak.

Ravioli with goat cheese and mustard, Black cabbage extract and Sarawak pepper juice

I miei assaggi si sono conclusi con un dessert autunnale chiamato “Zucca”: cubes of fermented squash together with an ice cream with toasted pumpkin seeds, il tutto ricoperto da una spuma di zucca, decorated with dried slices of pumpkin and a nasturtium leaf.

Zucca

What remains to be said… maybe just that I knew a guy with clear ideas, a promise of Italian restaurants we hear a lot about.

Restaurant Materia - Via 5 days, 32 Cernobbio (CO)

Such. 031 2075548 www.ristorantemateria.it




Breakfast in Villa Flori in Cernobbio. Like I was a guest at the hotel, but in reality without being.

We're almost at the end of summer. This time of year, dopo che le vacanze estive si sono conclLake Comouse, the desire to prolong the slow pace at which I am pleasantly accustomed, It leads me to escape from the daily grind, and carve out moments of relax on Lake Como, but not only. A dire la verità tendo a vivere sempre più lentamente, but especially, not to lose these good habits at any time of year,it. In particolare nelle giornate di sole, when, walking by the lake and enjoying the quiet and the views reflected in the water, la sensazione di benessere aumenta, allontanando le tensioni.

Pochi giorni fa, I enjoyed this atmosphere surrounded by ancient trees of Cernobbio Hotel Villa Flori. Una dimora storica trasformata in un albergo nel 1958, It has been renovated and reopened in 2012. Una tra le tante bellissime ville ottocentesche sul lago di Como, ricche di fascino, d’arte e di storia. Si narra che nelle sue sale nacque l’amore tra Giuseppe Garibaldi e la Marchesina Giuseppina Raimondi. I due innamorati si unirono in matrimonio il 24 January 1860. Un’unione tra le più brevi della storia. Durò infatti solo un’ora, a causa di alcune rivelazioni inoppugnabili sull’infedeltà di lei, rivelate da un amante subito dopo la cerimonia. A tutt’oggi, la stanza che ospitò il generale è ancora intatta.

Restaurant RaimondiFrom the terrace annex Ristorante Raimondi, chiacchierando con Dusan Pejakovic, gentilissimo Restaurant Manager, ho scoperto tra l’altro un posticino delizioso per fare una 'Breakfast on the lake' like I was a guest at the hotel, but in reality without being. Chi come me ama questo importante primo pasto della giornata, You know how difficult it is to find the same proposal varied and quality, without staying at the hotel.

Fortunately, for people with my own tastes, It is not always so. Villa Flori fact, by 7.30 to 10.30, It opens the door to those who are non-residents. In questo modo si avrà la possibilità di fare una ricca prima colazione in una prestigiosa location con vista lago, still feeling a bit 'on vacation. Se ne avrete l’occasione, vi consiglio anche di assaggiare i deliziosi infusi di erbe, berries and fruit, well described in the dedicated card.

Durante la mia giornata ho avuto il piacere di assaggiare alcune preparazioni dello chef del Ristorante Raimondi: Paolo Arnaboldi. A young talent, dopo aver frequentato la scuola alberghiera di Chiavenna e di Domodossola e aver fatto alcune esperienze professionali all’estero, He returned to the flavors of his Lario. Purtroppo non ho avuto il piacere di conoscerlo. Quando ho chiesto di lui era già andato via. Un consiglio ai cuochi: appena potete, uscite dalle cucine e chiacchierate con i vostri ospiti. Così facendo, our sensory experience will be much more intense.

Hotel Villa Flori – Ristorante Raimondi www.hotelvillaflori.it

Via Cernobbio, 12 - As Tel. +39 031-33 820

Lettuce soup, finferl the, smoked potatoes, ginger.

Zuppa di lattuga, finferl the, smoked potatoes, ginger.

Triglia, mozzarella, lemon, beet, celeriac, anchovies extract.

Triglia, mozzarella, lemon, beet, celeriac, anchovies extract.

Meringue with ice cream and granita Braulio Rhubarb.

Meringue with ice cream and granita Braulio Rhubarb.




E se volessi diventare una Guardia Ecologica Volontaria (GEV)?

Una ne penso e cento ne faccio, or better, ne farei. As they say: “impara l’arte e mettila da parte.” Mi spiego… Qualche settimana fa ho partecipato ad una camminata organizzata dal Comitato per il Parco Regionale Brughiera that, citando le loro parole, tutela e sensibilizza i cittadini e i comuni ad un maggiore impegno nella salvaguardia del patrimonio storico e naturalistico del territorio. Una vasta superficie ricca di boschi, prati, incolti, aree coltivate, zone umide, laghi e stagni che si estende tra la provincia di Monza e Brianza e Como.

Il suo nome ha origine da “brughiera”, una formazione vegetazionale un tempo ampiamente diffusa. Un territorio ricco di sentieri percorribili in tutte le stagioni a piedi, in bicicletta e a cavallo. Un polmone verde e un ecosistema della Brianza la cui superficie raggiunge i 2700 ha. Un terreno denominato “ferett” per il colore rossastro-rugginoso che, nonostante i tentativi, non ha favorito l’agricoltura. Durante la mia passeggiata ho conosciuto Renato, un giovane amante dell’ambiente e della natura che ha deciso di mettere a frutto la sua passione diventando una Guardia Ecologica Volontaria.

  • Well, ma come si diventa GEV: Guardia Ecologica Volontaria? Quale l’utilità, la responsabilità e i doveri? L’ho chiesto a Luca Frezzini, Presidente del Consorzio Parco Brughiera.

Hello Cynthia. Le Guardie ecologiche volontarie, come istituto, nascono per iniziativa della RegioneFullSizeRender Lombardia che nel 1980 con legge regionale istituisce il servizio di vigilanza ecologica volontaria; la Guardia ecologica si assume l’impegno a collaborare in modo continuativo e regolamentato con gli Enti Organizzatori (parchi, comunità montane, provincie, etc..) integrando l’attività volontaristica con quella della pubblica amministrazione; nell’ambito del loro servizio svolgono funzione di pubblico ufficiale e hanno funzioni educative e sanzionatorie; con l’istituzione di tale servizio si intende promuovere la partecipazione dei cittadini alla difesa del patrimonio naturale e paesistico, al fine di favorire la formazione di una coscienza civica di rispetto e di interesse per la natura e il territorio, per la loro tutela e per una razionale gestione delle risorse ambientali.

Per diventare GEV occorre frequentare, presso gli Enti Organizzatori, un corso di formazione della durata minima di 50 hours; alla fine del corso occorre superare un esame teorico-pratico presso la Regione Lombardia; deve essere altresì conseguita nomina a guardia giurata particolare presso la competente prefettura. Al termine di questo iter, si riceve formale incarico dall’Ente presso cui si presta servizio nel quale vengono indicati i territori di competenza e le norme di competenza; la GEV deve prestare servizio per almeno 14 ore mensili e ha diritto al solo rimborso delle spese vive sostenute e documentate.

Le norme di competenza che possono essere attribuite alle GEV risultano di seguito indicate:

  • Legge reg. 86/1983 in materia di aree protette.
  • Legge reg. 10/2008 in materia di fauna minore e flora protette.
  • Legge reg. 2/1989 in materia di minerali da collezione.
  • Legge reg. 31/2008 in materia di funghi e foreste.
  • Legge reg. 5/2004 in materia di apicoltura.
  • Legge reg. 26/2003 in materia di scarichi delle acque reflue e reti fognarie.
  • RD 523/1904 sul demanio idrico.
  • D.Lgs. 152/2006 sulle materie ambientali.
  • L’attività venatoria solo s eespressamente concordata con le provincie competenti.
  • Tutti i regolamenti specifici degli enti organizzatori.

Le GEV sono riconoscibili per la divisa stabilita dalla Regione Lombardia da un distintivo e da un tesserino di riconoscimento.

www.parcobrughiera.itwww.comitatoparcobrughiera.it

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