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Francesco Santorelli, eine Geschichte der Rache in Sport und Gastronomie

Bevor ich anfange, Ihnen diese Geschichte zu erzählen, möchte ich Ihnen eine Frage stellen: Haben Sie jemals versucht, mit Ihren Nachbarn Kontakte zu knüpfen?? Offensichtlich spreche ich von echter Geselligkeit, was so viele im Netz predigen, aber das realisieren nur wenige in der Realität. Ja… ich beziehe mich auf soziale Interaktionen zwischen Menschen, die zufällig nebeneinander leben, aber sie kennen sich nicht wirklich, oder besser, die oft kein Interesse daran haben.

Und doch … ja, Dennoch leben wir in einer Ära großer virtueller Verbindungen, und, leider, viel weniger als Beziehungen, die wirkliche Wissensbeziehungen voraussetzen. Mi riferisco a quei ‘legami di vicinato’ che si consolidano nel tempo, sondern vor allem leben, und die sich oft gegenseitig helfen, macht dich weniger allein, der oft allein kommt, um sich für die Lebensumstände zu finden. Ohne Zweifel der Rausch unserer Zeit, Ängste und Misstrauen, sie erleichtern keine lebendigen sozialen Beziehungen. In questa veloce era digitale, rapportarsi sui social network dà l’illusione di una maggiore sicurezza, mit weniger Risiko und Eingriffen in unsere Privatsphäre.

Aber jetzt frage ich dich: alles zu welchem ​​preis? Erscheinen und nicht sein, Lücken füllen, ohne sie wirklich zu leben.

Gut, ho voluto fare questa premessa perché recentemente, dopo l’ennesimo cambio di residenza, Ich fand mich in diesen Umständen wieder: zwischen nahen und unbekannten Menschen, dass, nonostante i numerosi impegni reciproci, Sie beschlossen, den Zustand der Dinge zu ändern. Come dico sempre, Menschen kennen zu lernen und Erfahrungen auszutauschen ist eine große Emotion und Bereicherung. Deshalb möchte ich Ihnen heute die Geschichte eines jungen Mannes erzählen, in un certo senso ‘a me vicino’, was ich sehr schätzte für die Stärke und Entschlossenheit, die er zeigte, als er eine große Herausforderung gewann: Leben und die Hindernisse, die es für uns darstellt.

Ich präsentiere Ihnen Francesco Santorelli, atleta della Briantea84.

Complice di questa storia è la bellaMbriana, spirito benevolo portatore di serenità e buon auspicio, protettrice delle case e dei luoghi in cui è ben accolta. Una fata buona nata da un’antica leggenda partenopea, che sta accompagnando Francesco nella sua nuova avventura in un campo diverso dal solito: quello della ristorazione. Immagino già le vostre facce stupite!  Legami di vicinato, spiriti, leggende… ma di che cosa stiamo parlando direte?! Be ', mi sa che avete proprio ragione. Forse è il caso di partire dall’inizio

Francesco Santorelli, Klasse 1992, è stato un bambino come tanti che a Napoli, sua città natale, amava giocare a calcio con gli amici. Un’infanzia bruscamente scossa a sei anni, dopo che un’auto accidentalmente l’ha investito per strada, causandogli una seria disabilità motoria. Un evento traumatico che, dopo le conseguenti difficoltà di adattamento, ha dato via alla sua seconda vita. Fondamentale il supporto della famiglia, essenziale la sua determinazione, ma soprattutto la sua voglia di socialità. de facto, dopo alcune esperienze di sport individuale, il bisogno dello spirito di squadra lo ha portato a scegliere il basket in carrozzina. Inizialmente con la Ciss Napoli, dann, dopo la chiamata in Brianza, terra in cui si è trasferito stabilmente, con la Briantea84, società sportiva paralimpica con cui dal 2013 ad oggi ha vinto ben 21 trofei.

E la bella ‘Mbriana direte? Cosa c’entra in tutto ciò?

Gut, Francis, oltre ad avere la passione per lo sport di squadra, da buon napoletano ama la pizza. Non contento dei traguardi raggiunti, si è voluto fissare un nuovo obiettivo: diventare ristoratore. Un progetto che gli ha fatto scattare una molla, oder besser, che lo ha portato all’apertura di una pizzeria a Monza: 'Mbriana Pizza & Lebensmittel'. Un locale inaugurato nel gennaio del 2022 insieme al cugino Giuseppe Corrado: formazione alberghiera a Napoli, tirocinio a Londra, realizzazione personale in Brianza. "Sie wissen, Cynthia, a Napoli posso affermare di aver imparato a fare la pizza, ma a Londra certamente ad accettare le tante ore di lavoro che la ristorazione impone."

Pizze e Sfizi con materie prime selezionate campane e brianzole, che ho assaggiato e molto apprezzato la sera in cui sono andata a trovare Francesco nel suo locale. In realtà per noi due trovarsi a tu per tu è molto facile. Wie ich schrieb, il destino ha voluto che Francesco sia in un certo senso ‘a me vicino’, oder besser, um es ganz klar auszudrücken, che sia un mio buon vicino di casa. Ecco svelato l’arcano. Vicini di casa che nonostante i molti impegni hanno deciso di tanto in tanto di trovarsi e raccontarsi, vielleicht, aggiungo io, accompagnati da un buon calice di vino e qualche specialità acquistata durante i nostri viaggi. Piccoli momenti di vita che rendono speciali i rapporti tra le persone che casualmente si trovano a vivere accanto.

Si è soliti dire che tutto quel che ci accade ha un senso. Personalmente ci credo fermamente. Sono convinta che ci creda anche Francesco.

Mbriana Pizza & LebensmittelVia Marsala 14, Monza – www.mbrianamonza.it




Geschichten von Familien-Restaurants… weil Einigkeit macht stark, Auch im Geschmack.

Mama und Papa Vittorio Silvana, mit Alex, Valentino und Ilaria: Probieren Runde

Wie sage ich oft, il passaparola delle persone di fiducia nella scelta della ristorazione e delle produzioni, Es ist meine wichtigste Führungs. Consigli utili che mi guidano, e che mi portano a visitare belle realtà artigianali. Und: "Dies ist ein echter Italien, der Handwerker, das Herz unseres Landes. Italiens Essen und Wein, von Familien gemacht, Männer und Frauen, Territorien und die Kunst, und die Kommunikation.

Es ist mit diesen Gedanken,, seguendo il consiglio di un amico, Sie kamen zu "Probieren Runde", una stuRanuio Familiezzicheria italiana situata a Cermenate, in provincia di Como. Eine ganze Familie in Eingriffdiea gestione di un luogo di ristoro, che mi ha permesso di prendere la palla al balzo, oder besser eine Pizza, In den Restaurants und famili schreibengibt. Es gibt so viele gute Geschichten von Familien, um Geschmack verwandte. Energien und Leidenschaften, dass jederndo Kräfte Platz sind. Fare ristorazione richiede impegno ed orari che spesso non favoriscono l’armonia familiare. Es weiß,ggia, wenn möglich,, Es ist, zusammen zu arbeiten, unendo la passione per la cucina al calore del focolare domestico.

Probieren Sie eine der Tondo eine Geschichte, die in Kalabrien geboren wurde con papà Vittorio occupato per ben quarantanove anni nel suo bar a Sant’Agata di Esaro, in der Provinz Cosenza, und mamma Silvana in un ritrovo per i giovani del luogo. Dopo gli studi dei figli nel settore linguistico-alberghiero, die Entscheidung, in die Lombardei zu bewegen war ein Gerät der Wahl. Lavorare per lo più nella stagione estiva non era sufficiente.

Und ", so dass sie in Cermenate eingetroffen, und, dopo alcune esperienze lavorative, Sie haben zusammen an einem Projekt Catering für alle beigetreten, aber Qualität. Pizzas, Schneidebretter, Snacks und Sandwiches aus ihnen, in un ambiente giovane e accogliente in cui le tracce della storia dei protagonisti è ben visibile. Entrando nel locale mi hanno colpito alcune coperture fatte con piccole sezioni di tronchi di faggio e ontano, incollate ad una ad una da papà Vittorio. Ein altes Radio und ein paar Dinge hier und, sie gaben mir das Gefühl, ihren Wunsch zu starten, senza perdere però, le tracce della loro storia.

Pizza Bella MamaEin Freitagabend verbrachte im Chat am Tisch an den Entscheidungen über die Produkte, die sie beabsichtigen, in der Küche zu verwenden. Ein Restaurant, als Bindeglied zwischen Verbraucher und Landwirte konzipiert, zuvor besuchte und von ihnen überprüft. Liefern Rohstoffe italienische Qualität, und gibt Kunden die Möglichkeit, sie zu kaufen. Verschiedenen Generationen, die Tradition und Handwerk verbinden sich in der Welt des Geschmacks, die auf Einfachheit und Tradition zurückkehren will,.

A proposito… mentre parlavamo, mi hanno preparato una pizza fatta con una buona farina e ottimi ingredienti. "Bella di mamma", Idee von Mutter Silvana: San Marzano Tomaten, geschmorten Zwiebeln, Wurst mit Fenchel, und, nach dem Kochen, rasierte Pecorino di Pienza (Siena). In Kombination wählte ich eine Lykurgus Firma Montecucco Sangiovese DOC Riserva Agricola Perazzeta von Montenero d'Orcia (Grosseto).

Una bella serata di gusto passata in famiglia…

Gusto Tondo Famiglia Ranuio – Info 328 7882554
Twittergusto_tondo – InstagramGUSTO_TONDO

Via Alcide De Gasperi, 29
Cermenate (CO)




La ‘Pizza’ può aiutare l’agricoltura? Rispondono i pizzaioli.

La pizza a sostegno dell’agricoltura.

Chi mi conosce sa che spesso scrivo o pubblico foto partendo da piccole provocazioni. Hierzu, solo pochi giorni fa, accettando l’invito ad un evento organizzato da Confagricoltura ho scritto: La ‘Pizza’ può aiutare l’agricoltura? Ovviamente si, ma come sempre tutto dipende dalle persone, in questo caso dai pizzaioli e dalla loro ricerca delle materie prime.

Utilizzare i prodotti di realtà agricole selezionate e rispettose dell’ambiente, significa promuovere il territorio italiano. Non per niente la pizza per eccellenza è la Margherita, chiamata così in onore della Regina Margherita di Savoia che, con il verde bianco e rosso, i colori del tricolore, è simbolo del made in Italy.

Il 1’ Settembre, alla “Vigna di Leonardo” di Milano, prestigiosa location dove Leonardo da Vinci coltivava la sua vigna, si è festeggiato la pizza. Una preparazione a base di prodotti semplici nata a Napoli alla fine dell’800 dal genio italiano. Farina, lievito, pomodoro, mozzarella e olio extravergine di oliva, sono gli ingredienti principali di un alimento completo conosciuto in tutto il mondo, simbolo dell’italianità e della convivialità.

Pizza, "Capolavoro Universale"

Non c’è ‪‎pizza‬‬ senza buone ‪materie prime‬‬. Non ci sono buone materie prime senza sostegno all’‪‎agricoltura‬‬. Ognuno di noi può fare qualcosa in tal senso attraverso i propri acquisti. Hierzu, ho rivolto la domanda ad alcuni dei pizzaioli presenti alla manifestazione: "La Pizza Capolavoro Universale".

  • Risponde Stefano Callegari, Romano Doc. Nei suoi locali a Roma, oltre alle pizze tradizionali, potete trovare il “Trapizzino”, un triangolo di pizza farcito con i piatti tipici della cucina romana.

Cynthia, in realtà la maggior parte delle materie prime che utilizzo per gli ingredienti delle mie pizze vengono da fornitori romani che, wiederum, hanno contatti diretti con gli agricoltori.
Posso dirti che per le patate, che è un ingrediente fondamentale che utilizzo non solo per condire la pizza ma anche nella preparazione – ad esempio – delle crocchette di patate, mi fornisco da un coltivatore diretto dell’alto fucino, precisamente da Luco dei Marsi.

  • Risponde Johnny Di Francesco, originario di Napoli. Pizzaiolo fin dalla tenera età, ha vinto i Campionati mondiali a Parma. Lavora e vive a Victoria, in Australia.

Like any quality food, how good a pizza tastes is a direct result of the produce used. I insist on using top quality produce at all of my restaurants to ensure the quality of my pizza is also the best it can possibly be. I have built a reputation for quality food, and part of the reason for this is because I have long standing relationships with my suppliers. Fresh ingredients are important to me, and due to the volume of pizza we make at my restaurants, we have direct relationships with some farmers such as basil growers. Indirectly we also support dairy farming, wheat farmers, and tomato growers who supply the raw products to our suppliers. My supplier relationships are important, and I recognise the importance of farmers in Australia, which is why I will always support them.

Come per ogni cibo di qualità, il sapore della pizza è il risultato diretto dei prodotti utilizzati. Personalmente scelgo buoni prodotti per tutti i miei ristoranti, al fine di garantire la qualità della mia pizza nel miglior modo possibile. Ho costruito una reputazione proprio sul cibo di qualità, mantenendo rapporti di lunga data con i miei fornitori. Gli ingredienti freschi sono fondamentali, per me, e per il volume della pizza preparata nei miei ristoranti. Abbiamo rapporti diretti con alcuni agricoltori, come con i coltivatori di basilico. Indirettamente, zusätzlich zu, sosteniamo la produzione lattiera, i coltivatori di grano, e i coltivatori di pomodori che conferiscono le materie prime ai nostri fornitori. Le relazioni che instauro con loro sono importanti, perché sono consapevole dell’importanza degli agricoltori in Australia. E’ per questo motivo che li sosterrò sempre.

  • Risponde Giorgio Sabbatini, veronese. Es’ il referente della Scuola Italiana dei Pizzaioli ad Expo Milano 2015. Gestisce e svolge la sua attività a Verona, nel locale di famiglia. Campione Europeo nel 2011 e mondiale nel 2012 nella categoria Pizza a due.

Cynthia, rispondo alla tua domanda come consumatore prima che pizzaiolo. Non dimentichiamo che la pizza è un piatto che all’origine nasce come economico. Hierzu, i miei prodotti devono seguire lo stesso principio. Collaboro con il giardino botanico del Baldo per le verdure. Oltre all’attenzione per la stagionalità, tendo a rivalorizzare piante mai utilizzate sulla pizza, abbinandole a ricotta e stracchini: un mix di dolce e salato.
Per i formaggi mi affido all’azienda agricola Fenilazzo di Desenzano del Garda, che produce latte e formaggio di qualità che utilizzo nelle competizioni. Facendo un giro nelle nostre campagne si scoprono un mondo di sapori e di profumi che ci possono aiutare e migliorare.

  • Risponde Graziano Bertuzzo. Campione Italiano di Pizza, maestro istruttore della Scuola Italiana Pizzaioli di Caorle, und Richter bei den wichtigsten Weltmeisterschaften.

Per chi fa il nostro mestiere, le materie prime sono molto importanti, così come è molto importante la fiducia che si crea con i fornitori. Per noi pizzaioli una delle materie prime fondamentali per ottenere ottimi impasti è la farina. Conoscendo le giuste specifiche tecniche della farina che utilizziamo possiamo scegliere il tipo di impasto da proporre alla nostra clientela. Dann, Das erste Vertrauensverhältnis muss mit der Mühle geschaffen werden, um immer die gleiche Mehlqualität und immer die gleichen Eigenschaften zu haben, um den Kunden Homogenität im Produkt zu geben.

Als Ausbilder an der Italienischen Schule für Pizzabäcker half mir auch, mit neuen Körnern und Mehlen wie Kamut zu experimentieren und sie zu verwenden, farro, Roggen, die biologischen usw.. und innovative Techniken und Teige. Nachdem wir den Stolperstein des Teigs überwunden haben, können wir über Rohstoffe für die Füllung sprechen, auch wichtig für eine ausgezeichnete Pizza. In meinem Verein, zusammen mit meinen mitarbeitern, Wir bieten unseren Kunden eine Vielzahl von Produkten an, die der Saisonalität folgen, mit Zutaten, die wir frisch nehmen und nach unserem Geschmack verarbeiten. Also neben traditionellen Pizzeria-Produkten, Wir nehmen in unsere Speisekarte gültige frische Alternativen auf, die wir verwenden, wobei wir sie manchmal nach der Tradition unseres Territoriums und andere mit ein wenig kulinarischer Innovation zubereiten.

Vicino al mio locale ci sono molte aziende agricole e collaboriamo con molte di loro in base alla stagione e alle materie prime che offrono, non abbiamo nessun legame ma conosciamo i proprietari tanto da fidarci della loro produzione. Nell’ultimo periodo, visto anche le molte intolleranze che nascono, stiamo collaborando con una nuova azienda la “Artigiana Vegana s.r.l.” per avere in menù una piccola selezione di prodotti vegani che oltre a richiamare quella fascia di clientela che non mangia prodotti animali, che però sappiamo essere ancora troppo esigua, può aiutare chi ha problemi di intolleranza a passare una serata in compagnia degli amici senza dover rinunciare a gustarsi una buona pizza e che non gli crei problemi.

La mia pizzeria compie 40 anni quest’anno e come io ho creato un rapporto di fiducia con i miei fornitori, allo stesso modo sono riuscito a creare un legame con i miei clienti che continuano a scegliere noi dandoci così la conferma che stiamo lavorando nel modo migliore.

Pizza, Universelles Meisterwerk

Concludo con un pensiero di Mario Guidi, presidente di Confagricoltura: “Il nostro è un paese che spesso nega le sue capacità. Eppure abbiamo tante eccellenze fatte anche da piccole aziende agricole. Noi italiani creiamo capolavori. Siamo invidiati nel mondo per il nostro saper fare.” Condivido pienamente. Ich füge nur hinzu, dass wir das Wichtige lernen sollten, è comunicare meglio ciò che sappiamo fare e che ci invidiano nel mondo: il genio italiano.

Un po’ di dati :

  • I pizzaioli in Italia sono 2.000, considerando gli impieghi stagionali il numero arriva fino a 4.000.
  • In Italia si vendono 5 milioni di pizze al giorno, 56 milioni alla settimana, 1,6 miliardi all’anno.
  • Gli italiani mangiano circa 7, 6 kg di pizza pro capite. Negli USA il consumo è di 13 kg a persona.

Materie Prime

Frumento tenero

  • Numero aziende agricole con produzione abituale di grano tenero: 150.000
  • Superficie media coltivata: 600.000 ha.
  • Produzione media: 2.900.000 tonnellate.
  • Valore totale medio della produzione: 550 milioni di Euro.
  • Prime quattro regioni produttrici: Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia e Veneto.
  • Numero e fatturato imprese del settore molitorio: 230 molini con 2.500 milioni di Euro.
  • Numero e fatturato imprese del settore prodotti da forno: 1.200 mit 5.000 Millionen von Euro.

La Mozzarella

  • Rinderfarmen: über 32.000
  • Allevamenti Bufalini: über 2.500
  • N’ Vacche da latte: 1,8 Million.
  • N’ Bufale: 238.000 über.
  • Produzione di latte vaccino: 11 milioni di tonnellate.
  • Produzione di latte bufalino: 194 mila tonnellate.
  • Mercato della Mozzarella di Vacca: 155,1 mila tonnellate, di cui per pizza 94,2 mila tonnellate.
  • Mercato della Mozzarella di Bufala: 38,8 mila tonnellate.
  • Valore di mercato della Mozzarella: 1,6 miliardi di Euro.

Industrielle Tomate

  • Superficie media coltivata: 77.465 ha.
  • Produzione media: 461.417,94 tonnellate.
  • Prime quattro regioni produttrici: Emilia Romagna, Apulien, Lombardia, Veneto.
  • Valore dell’export: 1.493 milioni di Euro.

Natives Olivenöl Extra

  • Numero aziende agricole con produzione di olive: 775.783
  • Superficie coltivata: 1.141282 ha.
  • Produzione olive: 217.162,44 tonnellate
  • Produzione olio 2013: 4.637.007
  • Valore dell’export: 1045 milioni di Euro.
  • Prime quattro regioni produttrici: Apulien, Calabria Sicilia e Campania.

Quelle: Dati Centro Studi Confagricoltura

Pizza, "Capolavoro Universale"




Francesco e Salvatore Salvo & Enrico und Roberto Cerea: Acht Hände für eine Pizza mit den Sternen

Im Kopf Francesco und Salvatore Salvo mit zwei ihrer Mitarbeiter.

Wo war ich mit Francesco e Salvatore Salvo... ? Ah si, Ich hatte in der Pizzeria in San Giorgio a Cremano in der Provinz von Neapel gewesen. Es war September 2013. Die Geschichte begann sie, oder besser, zuerst auf der Bahn durch einen Mail-Austausch, dann die Person, Ich mag es, hielt die Hände beim Sprechen Sie in die Augen sehen.

Inhaber von Pizza "Sofern Einzigartige Sitz', Salvatore und Francesco sind ein Bezugspunkt für diejenigen, die Pizza mit guter Qualität Rohstoffen lieben.

Pizzeria 'Es sei denn, Unica Sede' - San Giorgion a Cremano (NA)

20 September 2013 – Pizzeria "Es sei denn, einzigartige Sitz’ – San Giorgio a Cremano (NA)

Ich bin ein leidenschaftlicher, und als solche, wenn ich die Leidenschaft und der Wunsch, gut zu tun, mein Interesse übernimmt,. Vertiefen Sie dieses Wissen bringt mich, so schnell wie möglich, in den Orten, wo die Geschichten stammen.

Letzte 26 Mai auf der Canterbury Residenz von Brusaporto, in der Provinz von Bergamo, es gab acht Hände ein Abendessen, das die Protagonisten der neapolitanische Pizza Francesco und Salvatore Salvo sah. Acht Hände, weil mit ihnen die Pizza wurde von den Wirten interpretiert Enrico und Roberto Cerea.

Diese Interpretationen haben zu den Dank der 'Sternen Pizzen "zu einer Reihe von Kooperationen zwischen den beiden Brüdern Salvo und Köche aus verschiedenen Regionen Italiens gegeben. Ein sichtbares Zeichen ein, die von dem Wunsch, Gutes zu tun "auszeichnet, sondern vor allem 'zusammen machen'.

Ich sage oft, dass - eine Sache führt zu - und so war es. So war meine Freundschaft mit Francesco und Salvatore geboren. Um an diesem Abend war ein weiterer Beweis für die Tatsache, dass, Wenn eine Beziehung auf der Grundlage der Schätzung, gehen nicht verloren.

Eine Sondersitzung in Traumlage: Residenz Canterbury Brüder Ceredigion, eine Oase der Erfrischung und Wohlbefinden in der grünen Brusaporto in der Provinz von Bergamo.

Residenz Canterbury - F.lli Cerea

26 Mai 2014 – Canterbury Residenz Brüder Ceredigion – Brusaporto (BG)

Ich wusste nicht, Enrico und Roberto Ceredigion. An diesem Abend jedoch war ich in der Lage, die Einfachheit und Höflichkeit zu schätzen, dass ich gezeigt wurde. Ihr Restaurant – Da Vittorio – benannt nach dem Vater vor ein paar Jahren gestorben. Ein Mann mit einer langen Erfahrung in der Gastronomie, die erstellt, mit seiner Frau und Söhne Francis Brown, Henry, Roberto, Barbara E Rossella, das erste Relais Chateau von Bergamo.

Die Anwendung - Außer

26 Mai 2014 – Residenz Canterbury – Die Anwendung & Außer

Das sind die acht Hände, zwischen St. Georg und einer Cremano Brusaporto, , die das Leben zu einem Abend an der Pizza gewidmet, die ich die Ehre und das Vergnügen zu beteiligen hatte gab, Aufmerksamkeit aber auch genießen ...! Sie glauben uns nicht? Freunde, io ho le beweisen!

Sie öffnen die Tänze ... der Beginn der Parade an Pizzen!

Außer & Die Anwendung

26 Mai 2014 – Bei der Arbeit!

Margherita del Vesuvio

Margherita del Vesuvio : Tomaten Piennolo Vesuv PDO Weingut Olivella, Mozzarella di Bufala Campana DOP, Extra Virgin Keller des Vesuv Villa Dora und Basilikum

Kosak : Tomaten in Corby, Pecorino di Bagnoli Irpino, Bio Natives Olivenöl Extra DOP Colline Salernitane das Weingut San Salvatore und Basilikum.

Kosak : Tomaten in Corby, Pecorino di Bagnoli Irpino, Bio Natives Olivenöl Extra DOP Colline Salernitane das Weingut San Salvatore und Basilikum

Marinara

Marinara: Old Naples Tomato “Wunder des San Gennaro”, wilde Berg Oregano, Knoblauch aus Sulmona, Natives Olivenöl Extra Monocultivar Ortice Leiter Pellingieri und Basilikum

Frühlingszwiebel und Sardellen

Frühlingszwiebel und Sardellen : Zwiebel nocerino, Frische Sardellen, Mozzarella di Bufala Campana DOP, Caciocavallo Podolian Irpino gewürzt Chips pro Jahr, Natives Bio-Olivenöl DOP Valli Bauernhof Titone Trapanesi und Basilikum

Die Pizza Sternen Brüder Ceredigion

Die Pizza Sternen Brüder Ceredigion : Geräucherter Käse aus Büffel, Tomaten Piennolo, Kabeljau bei niedriger Temperatur gegart, Rahmspinat Kartoffel und Pesto Genovese

Fried Stuffed Pizza

Gebratene Pizza : mit Ricotta di Bufala Campana gefüllt, Geräucherter Mozzarella di Bufala Campana, Cicoli Schweinefleisch kuoko Händler Mario Avallone und schwarzem Pfeffer Rimbas – Malaysia

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Zwei 'Frauen mit dem Hut' ... bei Pizzeria da Francesco und Salvatore Salvo!

Wo waren wir mit den 'Frauen mit dem Hut "?! Ah si, Julia und ich waren übrig Nekorkina, nach Tour Amalfiküste, wir fuhren nach Neapel mit dem Vesuv auf die verzauberte Blick gerichtet…

Ein, denn ich hatte schließlich organisiert, mit Hilfe seiner Justin Katalanisch, ein Treffen in San Giorgio a Cremano in der Provinz von Neapel, mit Francesco e Salvatore Salvo, Pizza für drei Generationen.

Zwei Frauen mit Hut, ein Lombard-venezianischen und römischen Moskau, um Neapel, um Farbe in die Stadt geben!

Wenn ich denke, der Ausdrücke der Mitarbeiter der Pizzeria bei unserer Ankunft, noch entgeht mir lachen! Wer weiß, was er muss gedacht haben,?! Freunde, in allen Fällen die Verwunderung dauerte nur wenig, da, nur Einnahmen, haben Lächeln und Händeschütteln herrschte! 😉

Ich habe bereits dank Francesco und Salvatore Salvo, um einige unserer E-Mail-Austausch wusste, und, durch die Geschichten, dass Justin mich ihrer. Ich erinnere mich an die Worte, die ich sagte, am selben Morgen traf ich sie… "Cynthia, Sie werden feststellen, dass zwei "Marcantoni" Sie konfrontiert sehen!"Raft, Ich muss zugeben, ich hatte Recht! 🙂

Due donne col cappello e... Salvatore und Francesco Salvo

Zwei Frauen mit Hut und… Salvatore und Francesco Salvo

Ernst, Ich kann mit Sicherheit sagen, dass nach dem Hören sie, nach vielen Lächeln, nach meiner kleinen Provokation für den alleinigen Zweck, es, dass die Person,, der echte, beweist,, Ich lobte die Arbeit, die sie tun.

Während Julia vertieft die Techniken der Teig mit Salvatore, Ich, mit einem Ohr hören ihre, miteinander und unterhielt sich mit Francis über ihre Produkte, über ihre Projekte und was sie in der Gegend zu tun. Offensichtlich über die hören, wir auch geopfert, um zu schmecken! Ahhh, dass Opfer in 'ist Leben, würde mein Freund Martin!

In ihren Reden, ich liebte es, Wörter wie Einfachheit hören, Begeisterung, Stolz, Leidenschaft, Respekt für die lokale Kultur und Familientradition. Aber nicht nur, weil die Sache, die mir mehr Freude gemacht, ist die Entdeckung, dass ihre Karte Pizza fördern einige der kleinen Betriebe, von denen nutzen die Produkte. Und ich, wenn ich höre, über die Förderung der landwirtschaftlichen Betriebe, mi illumino!

Ein weiterer Grund ist, dass ihre Partnerschaft mit Michelin-Sterneköche aus verschiedenen Regionen Italiens, "Interpretation" die Pizza in einer persönlichen Art und Weise, entstand die "Pizza stern '. Ich freue mich über die eine der Antonio Restaurant Cannavacciuolo sprechen Villa Crespi, Nino Di Costanzo Restaurant Das Mosaik, Gennaro Esposito Restaurant Torre del Saraceno, , zu dem wurden kürzlich Chicco Cerea Restaurant hinzu Da Vittorio, Davide Oldani Restaurant D'O, und Mauro Uliassi Restaurant Uliassi.

Nachdem endlich bekannt, nachdem ich ihnen in die Augen, jetzt, Ich kann jetzt sagen,, Ich sah in ihnen den Wunsch, gut ... den Wunsch, zusammen zu tun. In diesem schwierigen Moment für Italien Synergien sind von grundlegender Bedeutung.

In dieser Geschichte konnte ich Teig und Pizza zu schreiben, aber ich schreibe aus der Kenntnis der Personen. Durch meine Besuche kann ich besser ihr Geschäft und ihre Produkte zu verstehen, schreiben sie, wenn sie es für angemessen halten, ermöglicht es mir, sie wissen zu lassen.

Verlassen, dass Tag, Ich verabschiedete mich von den Freunden. Ich lebe, damit die Menschen, würde keinen anderen Weg für mich, vor allem für die Liebe, die ich in das, was ich tun setzen.

Ich begrüßte sie mit den Worten: "Jungs, wurde dabei groß, Sie können sehr viel für dieses Gebiet, für seine Produktionen und seine Menschen. Füße fest auf dem Boden, immer, nicht auf die schlechten Winde hören, das Wichtigste ist, dass Sie weiter auf Ihrem Weg zu gehen, konsequent, nach Ihren Vorstellungen. Alles andere, wird allein sein ..."

Dies ist die Philosophie, dass ich mich für mein zweites Leben, ein Leben von vielen Emotionen…

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